Oggi l’AI è al centro della discussione relativa alle organizzazioni in generale ed in particolare alle organizzazioni economiche*. Attualmente questo tema ipostatizza il rapporto uomo-macchina; perché la seconda (volgarizzazione della tecnologia in generale) non è più vissuta come un’estensione strumentale degli individui che lo utilizzano, ma come una possibile alternativa in un qualche modo messa in competizione con gli individui stessi.
E quindi il tema coinvolge chi ha compiti di responsabilità in ogni organizzazione.
Ma ancora pochi hanno messo in relazione AI e cambiamento della leadership.
Io mi voglio cimentare in questa sfida; dopo avere parlato è scritto di leadership ignorante e leadership evoluta ritengo che sia giunto il momento di fare un vero salto di qualità.
Anzi penso che non ci sia proprio alternativa rispetto alla necessità di fare un salto di qualità nella leadership, e credo di poter sostenere che l’intelligenza artificiale può rappresentare un’occasione in tal senso; chiaramente a determinate condizioni, ovvero alle condizioni di riprogettare dalle basi i modelli organizzativi.
Nel panorama odierno, caratterizzato da continue trasformazioni tecnologiche e culturali, il modello NIO (Nuova Intelligenza Organizzativa) si propone come guida per ripensare le organizzazioni. Basato sul libro “NIO – Nuova Intelligenza Organizzativa” (Edizioni Pendragon, uscito in Italia nel 2024), questo modello unisce innovazione, sostenibilità e valorizzazione delle persone.
I Quattro Pilastri del Modello NIO
Alla base del modello NIO troviamo quattro principi fondamentali:
- Qualità della leadership: Una guida visionaria per orientare l’innovazione e la sostenibilità.
- Coinvolgimento dei collaboratori: Favorire la partecipazione attiva di ogni membro dell’organizzazione.
- Comunicazione interna: Garantire flussi di informazioni trasparenti e accessibili.
- Apprendimento continuo: Promuovere una formazione costante come elemento essenziale per il progresso.
Questi pilastri forniscono una base solida per affrontare le sfide moderne e creare valore in un contesto che valorizza sia l’intelligenza umana che quella artificiale.
Implementazione del Modello NIO
Le Fasi Principali del Processo:
- NIO LAB: Attraverso laboratori creativi basati sul design sprint, viene costruita una roadmap personalizzata per ogni organizzazione.
- NIO ACTIVE: Si avvia il percorso con un’analisi approfondita dei bisogni e del benessere interno.
- NIO CONTROL: Viene messo a punto un sistema di verifica qualitativa e quantitativa per monitorare i progressi.
- NIO EFFECT: Si misurano i risultati ottenuti e si sviluppa un piano di miglioramento continuo.
Benefici del Modello NIO
L’implementazione del modello NIO offre molteplici vantaggi:
- Attrattività per i talenti: Le organizzazioni che adottano NIO diventano più desiderabili per i migliori professionisti.
- Crescita relazionale: Ampliamento delle reti di connessione interna ed esterna.
- Innovazione sostenibile: I risultati sono condivisi tra tutti i portatori d’interesse, promuovendo un impatto duraturo.
Un Percorso di Valorizzazione
Il traguardo finale di questo percorso è ottenere l’attestato NIO, che rappresenta un riconoscimento per le organizzazioni che eccellono nella gestione della qualità secondo i principi di Nuova Intelligenza Organizzativa.
Una Visione Olistica per il Futuro
Il NIO non è solo un modello organizzativo, ma una filosofia che combina intelligenza umana e artificiale per migliorare i risultati e il benessere complessivo. Con il suo approccio transdisciplinare, consente alle organizzazioni di affrontare le sfide del presente e del futuro con una visione a lungo termine.


DA NIO A NOI: Un Piano d’Azione in 7 Passi per le Nuove Organizzazioni Intelligenti
Il modello NIO non si limita a migliorare le dinamiche interne delle organizzazioni, ma pone le basi per un’evoluzione sistemica, portando alla creazione delle Nuove Organizzazioni Intelligenti (NOI). Attraverso un piano strutturato in sette passaggi, il percorso NIO promuove il benessere globale e una crescita sostenibile e condivisa.
- Consapevolezza dell’Evoluzione Organizzativa
Il primo passo consiste nel riconoscere e accettare i cambiamenti che stanno trasformando il panorama lavorativo. Questa consapevolezza permette alle organizzazioni di abbracciare nuove strategie e tecnologie per adattarsi al futuro.
- NIO LAB: La Sperimentazione Creativa
Il cuore del modello NIO risiede nei laboratori creativi. In questo spazio di progettazione e innovazione, i collaboratori possono co-creare soluzioni, sfruttando approcci transdisciplinari per superare le sfide attuali.
- Strategia NIO Effect Applicata
La strategia si basa sull’implementazione pratica delle idee sviluppate nel NIO LAB. Questa fase traduce visioni teoriche in azioni concrete e misurabili, garantendo risultati tangibili.
- Aumento del Benessere Globale Interno
Una componente fondamentale del percorso è il miglioramento delle condizioni lavorative all’interno dell’organizzazione. Il benessere dei collaboratori diventa un pilastro per la creazione di un ambiente stimolante e produttivo.
- Aumento dei Risultati Complessivi
L’adozione del modello NIO non solo migliora la qualità delle relazioni interne, ma produce anche risultati complessivi più solidi e sostenibili, grazie a una gestione intelligente delle risorse.
- Crescita delle Reti di Relazioni tra le Organizzazioni NIO
Le organizzazioni che adottano il modello NIO creano un ecosistema collaborativo. Questa rete favorisce lo scambio di competenze, dati e soluzioni, ampliando le possibilità di innovazione condivisa.
- Aumento del Benessere Sociale (di Tutti NOI)
Il percorso culmina con un impatto positivo sulla società nel suo complesso. Attraverso il miglioramento delle relazioni e delle condizioni lavorative, il modello NIO contribuisce a creare un futuro più equo e inclusivo.
Questo piano d’azione sottolinea come il passaggio da NIO a NOI non sia solo una trasformazione organizzativa, ma un cambiamento culturale che coinvolge tutti gli attori del sistema. Un modello che guarda al futuro con ottimismo, costruendo ponti tra innovazione e benessere collettivo
Conclusione
In un mondo sempre più complesso, il modello NIO rappresenta una risposta concreta e visionaria alle esigenze delle organizzazioni moderne. Basato sui pilastri della leadership, del coinvolgimento, della comunicazione e dell’apprendimento continuo, guida le aziende verso una crescita sostenibile e condivisa.
*Ne hanno scritto Brambilla e Ferraris su ilsole24ore.com il 12 febbraio 2025, tra gli altri.